Roma, settembre 2016
Se avete letto le riflessioni del mio compagno Gianni Tomasetig sulla vacanza-studio del Circolo Bateson a Badia Prataglia (Eretici?) sapete già che nella riunione conclusiva di sabato 27 agosto ci è stato proposto un gioco: ognuno/a di noi poteva indicare una o più parole che in qualche modo sintetizzassero la nostra impegnativa vacanza-studio (che qualcuno ha definito "poco VACante e molto STUDente"...).
Le parole sono fiorite subito, numerose, in un allegro disordine. Io invece ho esitato a lungo. Sentivo che c'era in me qualcosa di diverso che cercava di emergere, ma... non veniva fuori niente.
Allora ho tentato di raggruppare alcune parole, creando degli insiemi:
"emozioni, accoglienza, abbraccio, affetto, fascinazione, amicizia collettiva, condividere, scambi, tisane (!), leggerezza..."
"alberi, montagne, sfumature di luce, percorsi circolari, piedi, lentezza, aspettare, ruminare..."
"silenzio, vuoto, smarrimento, ripensamento, dolore...".
E ad un tratto è venuta fuori la mia parola, anzi, la mia "locuzione avverbiale". Parola, avverbio o locuzione avverbiale, se ne stava per conto suo, non si "raggruppava" con le altre parole, eccola qua:
nel frattempo
Ho cominciato a riflettere. Forse ho capito.
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Nel ristorante dell'albergo "La Foresta" a Badia il mio posto a tavola era collocato quest'anno di fronte ad un televisore acceso, anche se ad alcuni metri di distanza. Non sentivo le parole ma vedevo le immagini, a colazione, a pranzo e a cena. E le immagini erano quelle del terremoto che ha colpito al cuore l'Italia dal 24 agosto.
Non potevo/volevo non guardare, anche se lentamente si creava dentro di me una frattura: una zona di consapevolezza dolorosa che a tratti, come una nota grave di basso continuo, mi costringeva a tener conto di un più ampio contesto.
Mi sono resa conto allora con pienezza dell'arduo percorso che Bateson ci invita a fare quando ci sollecita a sentirci parte di una vasta unità, nella consapevolezza del legame profondo che ci unisce a tutto ciò che vive. E che muore.
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Il sito del Circolo Bateson, per maggiori particolari sulla nostra vacanza-studio, è: www.circolobateson.it.
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