"Il primo giocatore di questo gruppo è Giorgio Narducci, naturalista, uno dei fondatori del Circolo Gould. Ha battuto un record, realizzando la sua mappa in soli 60 minuti (quando si dice "qualcuno che ha le idee chiare"...). Io ho insinuato che una parte del suo cervello ci aveva forse già lavorato da tempo, magari a livello non del tutto cosciente, ma sembra che non sia così!
"Ma vediamola un po' da vicino, questa mappa. Dunque, all'insegna di una bella massima di Wittgenstein ("Le parole hanno un significato nel flusso della vita"), Giorgio ha raggruppato i luoghi e vi ha inserito intere famiglie di parole (dopo averne fatte fuori una cinquantina).
"Ho detto famiglie? Attenzione, non si tratta certo di famigliole mononucleari ma di famiglione di parole, grandi famiglie patriarcali, allargate, direi quasi africane.
"La mappa di Giorgio è nettamente divisa in due parti, destra e sinistra. Quando, assai recalcitrante, si è fatto fotografare, ha voluto scegliere il suo lato preferito della mappa.
Giorgio Narducci
"Ecco un particolare ingrandito di questo lato della mappa, là dove il fiume e la foresta si incontrano.
"E questa è la montagna...