La dottoressa Elvira Reale, che dirige l’"Unità Operativa di Psicologia clinica Prevenzione salute mentale donna" dell’Asl di Napoli, ha presentato a Ferrara il 18 dicembre 2006 il suo vademecum “La depressione: una epidemia sociale al femminile”, stampato dal Comune di Ferrara, insieme ad altri enti, istituzioni e associazioni del territorio (Assessorato Pari Opportunità, Assessorato Servizi Sociali Sanitari,Commissione Donne Elette, Azienda Usl Dipartimento Salute Mentale, Piani per la Salute, Centro Donne e Giustizia), nell’ambito dell’Anno della Salute.
Ecco il sorriso di Elvira, che ho preso, insieme ad altre notizie, dall'intervista sul Web a cura del Pensiero Scientifico Editore.
Ma in realtà chi segue MeDea già conosce Elena: ve ne ho parlato nel 2002, in occasione di un incontro su "Medicina Donna Salute", e nel 2003, in occasione della presentazione della sua Guida alla salute delle donne.

Nell'intervista che ho citato, alla domanda: "Qual è il consiglio che darebbe alle donne per aiutarle a costruire un corretto rapporto con la propria salute?" Elvira Reale risponde: "Consiglierei la cura psicologica di sé rispetto alla tendenza, frutto dell’educazione, a farsi carico delle esigenze degli altri prima che delle proprie. A questo proposito direi alle donne di cercare sempre di porre un limite e un argine alle richieste, ai bisogni, ai desideri da soddisfare degli altri e al contrario di dare più spazio ai propri. In generale, per la salute in senso lato, direi alle donne che non fanno male le cose in cui si rintraccia un 'vero' piacere, a patto però che questo piacere sia davvero 'personale' e non appesantito o confuso con il piacere altrui". Parole da meditare...
Su questi temi Elvira sta preparando un libro importante: Noi e la nostra depressione: manuale di prevenzione dedicato alle donne, che vi segnalerò appena esce.
Nel frattempo però ho chiesto ad Elvira di mettere a vostra disposizione su MeDea il vademecum presentato a Ferrara: mi ha accordato il permesso, precisando: "Più donne lo conoscono, meglio è!
Fate bene attenzione: se avete montato sul vostro computer Adobe Acrobat e avete a disposizione 530 KB, potete scegliere la "versione pesante" (in pdf), altrimenti potete scegliere la "versione leggera" (in html, 37,1 KB) che ho ritrascritto per voi. Buona lettura!