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Quinta parte


testo e immagini: Paola Musarra

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Le tabelle visibili


Salve! Come va con il linguaggio HTML?

Come? Siete sull'orlo di una crisi di nervi?!

Niente paura: sono qui per rispondere a tutte le domande, soprattutto a quelle che non vi siete mai poste... Coraggio, partiamo!

Le tabelle visibili

Per rendere visibile una tabella avete due possibilità:
  1. rendere visibile la cornice e le linee che inquadrano le celle;
  2. rendere visibile lo sfondo della tabella o delle celle.
In entrambi i casi sarà il colore ad aiutarvi.

Nel primo caso basterà inserire nel tag di apertura l'istruzione border (completata da un numero che definisce in pixel lo spessore della cornice) e l'istruzione bordercolor (che determina il colore della cornice).

Esempio:
<table width="80%" border="2" bordercolor="red">
       <tr>
              <td...>
              (testo)
              </td>
       </tr>
 </table>
Ecco il risultato:

(testo)


Attenzione: non dimenticate che siamo all'interno del body e che bisognerà centrare la tabella.

Passiamo adesso al secondo caso. Per rendere visibile lo sfondo utilizzerete l'istruzione bgcolor (che vuol dire background color, colore di sfondo) all'interno dell'istruzione table o td.

Esempio:
<table width="80%" bgcolor="fuchsia">
       <tr>
              <td>
              (testo 1)
              </td>
<td bgcolor="aqua">
              (testo 2)
              </td>
       </tr>
 </table>


Otterrete:

(testo 1)(testo 2)


A questo punto dobbiamo sottolineare due punti importanti.

Ricorderete che abbiamo usato le tabelle invisibili per "formattare" la pagina video, cioè per "lasciare dei margini" fra il testo (e/o le immagini) e la finestra di visualizzazione. Per creare lo stesso effetto di "margine" vi consiglio di inserire, all'interno della tabella visibile, una tabella invisibile, più piccola in percentuale (non dimenticate i doppi tag di chiusura!).

Il secondo punto importante riguarda l'utilizzazione dei colori: i colori del body, della cornice, dello sfondo e/o delle celle della tabella, il colore dei caratteri.
Ci sono colori che "avanzano" e colori che "indietreggiano"... cercate di non provocare una specie di ipnosi tantrica nei vostri lettori con rutilanti pagine-mandala!

Ma è tempo di affrontare il discorso dei colori più da vicino.

I colori

Già sapete che il computer visualizza i colori in base alle proporzioni dei tre colori di base (codice RGB = Red, Green, Blue, o meglio RVB = Rosso, Verde, Blu).

Per ciascuno di questi colori il "dosaggio" può andare da 0 (= 0%) a 255 (= 100%) cioè 256 possibilità.

Una appropriata mescolanza vi permetterà quindi di ottenere (almeno teoricamente, perché tutto dipende dalla definizione del vostro schermo) una ricchissima tavolozza di sfumature:

256*256*256=16.777.216



Non basta: per complicarci la vita, questi tre colori di base si esprimono in HTML secondo un codice esadecimale (preceduto dal cancelletto: #) di sei cifre/lettere: due per il Rosso, due per il Verde, due per il Blu.

Il codice esadecimale utilizza 10 cifre (da 0 a 9) e sei lettere (da a a f), a gruppi di due. Ecco le corrispondenze decimale/esadecimale per i primi sedici numeri:

dec=   0
esa= 00
   1
 01
   2
 02
   3
 03
   4
 04
   5
 05
   6
 06
   7
 07
   8
 08
   9
 09
 10
 0a
 11
 0b
 12
 0c
 13
 0d
 14
 0e
 15
 0f


... e per i numeri da 240 (esa=f0) a 255 (esa=ff) :

dec=240
esa= f0
241
  f1
242
  f2
243
  f3
244
  f4
245
  f5
246
  f6
247
  f7
248
  f8
249
  f9
250
  fa
251
  fb
252
  fc
253
  fd
254
  fe
255
  ff


Qualcuno ha voglia di completare il quadro? So che Roberto l'ha fatto, ma è un alunno, non un(a) prof...

Avete anche la possibilità di esprimere i colori (ma solo alcuni) con il loro nome in inglese.

Per oggi basta. La prossima volta ci occuperemo di "tabelle tappezzate", un argomento davvero appassionante.

Per concludere (e per farmi perdonare il discorso troppo tecnico), ecco tre regalini:
  • una tabella con i sedici colori più usati, con il nome in inglese, il codice esadecimale e il codice RGB (le percentuali vanno riportate a 100):
"black"
  #000000
RGB=0,0,0
"maroon"
  #800000
RGB=128,0,0
"green"
  #008000
RGB=0,128,0
"olive"
  #808000
RGB=128,128,0
"navy"
  #000080
RGB=0,0,128
"purple"
  #800080
RGB=128,0,128
"teal"
  #008080
RGB=0,128,128
"gray"
  #808080
RGB=128,128,128
"silver"
  #C0C0C0
RGB=192,192,192
"red"
  #FF0000
RGB=255,0,0
"lime"
  #00FF00
RGB=0,255,0
"yellow"
  #FFFF00
RGB=255,255,0
"blue"
  #0000FF
RGB=0,0,255
"fuchsia"
  #FF00FF
RGB=255,0,255
"aqua"
  #00FFFF
RGB=0,255,255
"white"
  #FFFFFF
RGB=255,255,255


  • una tavolozza di 116 colori creata da Molly E. Holzschlag (v. Biblio) sul suo sito ;
  • una seconda tavolozza più ricca di 216 nuances (grazie, Molly)!


Biblio

Un solo testo:
Molly E. Herzschlag, HTML, I Portatili, Mondadori informatica, 2002, 10,70 euro.