Vediamo chi c'è lì dietro

di Paola Musarra

(versione francese)

Tutto è cominciato con Le donne, il computer ed io che ho scritto a maggio per Altre Voci.

Nell'ultima sezione ("A vous!/A voi!") chiedevo alle donne di abbandonare paure ed esitazioni.

Volevo vedere chi si nascondeva "lì dietro", volevo farle uscire dal silenzio, dall'anonimato, dalle false identità che la Rete consente, dagli ambienti protetti ma a volte soffocanti dei gruppi di discussione.

Chiedevo loro di lasciar perdere il linguaggio accademico o pseudo-accademico e i toni stralunati e ammiccanti che si usano nei piccoli salotti del Web.

La velocità con cui oggi si può comunicare ci spinge da un lato a scrivere solo messaggi essenziali (rapidi, pertinenti, ma insipidi), dall'altro ad abbandonarci a reazioni emotive immediate poco ponderate.

Io proponevo invece di adottare per la Rete uno stile comunicativo al tempo stesso autentico e meditato, e una lingua ricca, capace di evocare il corpo.

E l'argomento doveva essere il computer.

Non volevo, badate bene, un discorso generico su donne/tecnologia/cyberspazio ecc., ma la risposta ad una domanda molto precisa:

"In base alla tua esperienza personale e/o professionale, che cosa caratterizza il TUO rapporto con il computer?"

Le donne (e anche alcuni uomini) hanno risposto e stanno rispondendo. I limiti di spazio che avevo posto sono stati quasi sempre (e per fortuna) ampiamente superati.

C'è chi ha parlato (al telefono, in un incontro faccia a faccia), chi ha scritto (per e-mail, su carta, in HTML), chi ha voluto intrecciare le sue esperienze con le mie.

Come vogliamo chiamare queste "prove di scrittura"?

Interviste? Testimonianze?

Vocaboli troppo pesanti per questi lievi frammenti, per queste "impressioni" (penso alla pittura, alla fotografia), tutte collegate tra loro da un filo sottile.

Fra noi MeDee, le chiamiamo "infoperline".

Forse perché speriamo di poterle pubblicare un giorno su INFO@Perla, il nostro quaderno "cartaceo"...

E adesso andiamo a vedere chi c'è questa volta lì dietro.



MeDea