Paola - Paolo, c'è una sorpresa per te! Tu conosci Paola Rosati, vero? Scrive da molti anni per MeDea.

Paolo - Certo, mi sono molto divertito a leggere Di guru in guru, le sue avventure con il computer e con il motorino della nipote. Ma... la sorpresa per me?

Paola - Dunque, qualcuno ha detto che la tua poesia "Tramonto" è "un mazzolino di haiku"...

Paolo - Un mazzolino di...?

Paola - ... haiku: è un tipo di poesia giapponese molto breve, che... Ma scusa, se vuoi saperne di più, leggi quello che ha scritto proprio Paola Rosati quando ha illustrato alcuni haiku per MeDea: "La trota e la rana", "Il gatto e la lumaca", "La farfalla e le anatre mandarino", "Gli haiku della solitudine", "Erbe vane"...

Paolo - Ho visto! E se non sbaglio, uno degli haiku della solitudine, l'uomo che guarda la luna, è diventato la copertina di uno dei libri di Gianni.

Paola - Proprio così: Tra vecchi e nuovi confini...

Paolo - Ma...io?

Paola - Beh, dovresti aver capito ormai che Paola Rosati ha illustrato il tuo "mazzolino di haiku"! Sei pronto?

Paolo - Mi piace molto la trasparenza dell'acqua... è delicatissimo...

Paola - Questo è decisamente inquietante!

Paolo - Hai ragione, c'è qualcosa nell'acqua, che...

Paola - Ricordi quello che dice Bateson a proposito della spirale, segno del vivente?

Paolo - Hai visto le minute goccioline che circondano il corpo del gabbiano?

Paola - Sì! E' stanco: ha volato, si è tuffato e adesso scuote le piume guardando il sole...

Paolo - Voglia di mare, eh?

Paola (sospira) - Già... Qui ci vorrebbe Marco D'Amico con i suoi gabbiani!